Tab Article
La promessa della competitività e della crescita economica nelle cosiddette città intelligenti, ampiamente promossa in Europa e negli USA, è focalizzata sui talenti globali e sulle economie della conoscenza piuttosto che sull'apprendimento e sull'innovazione. Questo libro però dimostra che, per ottenere città intelligenti - per creare cioè le condizioni di continuo apprendimento e innovazione -, è indispensabile capire che cosa si trova sotto la superficie delle città ed esaminare i meccanismi che concernono il modo in cui queste imparano a connettersi l'una con l'altra. Attingendo da dati quantitativi e qualitativi con casi di studio concreti, si dimostra come network che già operano nelle città sono usati per favorire e dare forza alle connessioni utili a compiere passi in avanti nell'apprendimento e nell'innovazione. Andare oltre le città intelligenti significa quindi capire come le città costruiscono, convertono e manipolano relazioni che crescono negli ambienti urbani. Le città trattate nel volume sono: Amman, Bilbao, Charlotte, Curutiba, Juarez, Portland, Seattle, Torino.